PENTECOSTE
Nero Ottico ®
ZINE, seconda edizione

Per capire,
Devi conoscere
BelPaese non è mai stata solo una capsule, ma un ciclo.
Una storia scritta a più mani, un tavolo che si è allargato ad ogni drop.
Si è aperta con l'Avvento: l'attesa, la scintilla, la critica al divino che non ci rappresenta.
Poi il Denim: tradizione, fatica, Nonna al centro.
Con la Genesi abbiamo morso il nostro Frutto Proibito, scavando fino al cuore.
L'Ultima Cena ha socchiuso il cerchio: tutti intorno a una tavola, un movimento in un solo pranzo.
Adesso la Pentecoste: l'atto conclusivo.
Non più cena pubblica, ma cucina intima.
Questo è il finale, questo è Nero Ottico.
Il giorno dopo
La ZINE Pentecoste prende il testimone dal progetto "Ultima Cena" SS25, raccontando il momento in cui la festa è finita, ma la storia continua.
La tavola è vuota, gli avanzi rimangono, e la Nonna osserva ogni movimento dei suoi Nipoti. E' il giorno dopo, ma lo spirito del banchetto e del legame familiare resta vivo.
La nonna,
i nipoti
La Nonna rimane la figura centrale: onniscente, implacabile e il simbolo della saggezza popolare. I Nipoti, veri protagonisti del racconto, diventano gli apostoli di questa nuova giornata. Si muovono attorno alla tavola come fosse un campo da gioco, custodendo il filo narrativa della famiglia Nero Ottico.
Tavola, avanzi e storytelling
Gli avanzi del pranzo non sono semplici resti: diventano il simbolo di continuità e resilienza. Ogni dettaglio sulla tavola, dai piatti vuoti ai bicchieri spostati, racconta una storia. La ZINE porta il lettore a osservare quei piccoli frammenti di vita quotidiana, trasformandoli in capitoli di un racconto più grande, tra ironia, grunge e cultura popolare italiana.

Il giorno dopo, il tavolo diventa nostro
Lo swag nero ottico
